Cosa resta oggi della Poljot - La (mia) finestra sul web

Vai ai contenuti

Cosa resta oggi della Poljot

Orologi russi/cccp > Poljot - Полет > La Fabbrica - 1MWF
La Poljot (1MWF)  oggi

La manifattura Poljot è scomparsa con il fallimento della MakTime: spariti i macchinari legati alla produzione del cal. 3133 e molta della documentazione tecnica.
Nel comune di Mosca, è solo presenta la documentazione amministrativa.

L'attività orologiera nello storico stabilimento di Mosca è tutt'ora presente, anche se non creano più movimenti da polso meccanici ed è portata avanti, come manifattura, dalla Poljot-Chronos ( Полет Хронос) , marchio che continua a produrre, in casa, il cronometro meccanico navale 6 MX.
Poljot-Chronos ( Полет Хронос) produce anche orologi di rappresentanza, da polso ed altre tipologie, ma con movimenti terzi.
Nominalmente, hanno sede allo storico indirizzo della "Poljot di Mosca", in via Marksistskaya Street, 34к5, le seguenti società:
Il marchio Poljot è ricomparso ultimamente, limitato al mercato russo.
  • Poljot-Chronos  ( Полет Хронос) nata nel 1997 per decisione della Poljot
  • Poljot-Elite ( Полет-Элита ) nata per decisione della Poljot nel 1997, ma è stata messa in liquidazione nel 2022
  • Romanoff, nata nel 1993 per decisione della Poljot, con il marchio registrato in Russia, Europa e UE nel 1998
  • il marchio Denissov, espressione di  Полет Klassika
  • il marchio il marchio Sturmanskie (штурманские), posseduto, tra gli altri, dal gruppo Volmax

Poljot-Chronos e Romanoff sono raggruppate sotto la vecchia denominazione "Pervy Moskovsky chasovoy zavod" (Poljot First Moscow Watch Factory), cioè la vecchia denominazione "Prima Fabbrica di orologi Mosca" (1 МЧЗ).

Parlando però "dei resti" di Poljot, non possiamo non citare quella che, in origine, era una sorta di sua filiale tedesca, la POLJOT-V.GmbH e sopratutto il marchio a cui a sua volta diede origine: Poljot International, nata nel 1994, da sempre guidata da Alexander Shorokhov, ormai noto designer di produzioni russe.
L'azienda ha sede ad Alzenau, in Germania, ma si definisce continuatrice della tradizione orologiaia russa ed è davvero così, per merito del suo direttore Alexander Shorokhov.
Riassumendo, possiamo dire che la Poljot sovietica ha dato origine a:
    • Poljot International nata dal 1994 dalla Poljot di Mosca è tutt'ora in attività
    • Alexander Shorokhoff , nata nel 2003 per opera del fondatore della Poljot International, come marchio "premium"
    • MakTime, fondata nel 1996 da due dipendenti ex-Poljot, arrivò nel 2007 ad essere tra le prime tre aziende russe orologiere ed acquisì dalla Poljot, nel 2005, la linea produttiva del cal. 3133. È fallite nel 2015.
    • Volmax nata nel 1997 da un gruppo di dipendenti fuoriusciti dalla Poljot, ha nel suo portafoglio numerosi marchi di modelli una volta Poljot:
      • Buran ed Aviator. Hanno entrambi sede in Svizzera e non mostrano più nessun accenno alla loro origine russa, ad eccezione di Buran che ha conservato lo stile di modelli di disegno Volmax.
      • Sturmanskie, marchio tutt'ora del gruppo Volmax.
Nella vecchia sede di Mosca al Marksistskaya Street, 34к5 continuano ad operare:
    • Poljot Chronos (Полет-Хронос), che tra i vari, produce il cronometro da marina 6MX. È questa l'azienda che più testimonia, con le proprie maestranze, la tradizione Poljot.
    • Dennissov, anch'essa nata da dipendenti Poljot, utilizza un nome attivo dal 1951
Riassumendo, possiamo dire che la Poljot sovietica ha dato origine a:
    • Poljot International nata dal 1994 dalla Poljot di Mosca è tutt'ora in attività
    • Volmax, nata nel 2002 da un gruppo di dipendenti fuoriusciti dalla Poljot, ha nel suo portafoglio numerosi marchi :
      • MarkTime ha cessato l'attività
      • Buran ed Aviator. Hanno entrambi sede in Svizzera.
      • Sturmanskie, marchio tutt'ora del gruppo Volmax, assemblati in via Marksistskaya 34к5 a Mosca.
Nella vecchia sede di Mosca al Marksistskaya Street, 34к5 continuano ad operare:
    • Poljot Chronos (Полет-Хронос), che tra i vari, produce il cronometro da marina 6MX e la serie Romanoff
    • Dennissov, anch'essa nata da dipendenti Poljot, utilizza un nome attivo dal 1951
Sotto:
  • Poljot Chonos nel 2020
  • Volmax nel 2010, quando aveva ancora sede a Mosca
  • Poljot, due video sul reparto assistenza, nel 2002/2003
Chi detiene il marchio  Poljot

Per quanto riguarda il marchio POLJOT INTERNATIONAL SA acquistò i diritti sul marchio Poljot dalla OOO "1 MCHZP" il 26/11/2007, la quale li aveva acquistato dalla 3AO "1 MCHZ" il 20/5/2005.
In quanto tra le proprietà di Pugachev, uomo d'affari russo finito in disgrazia per guai con il fisco russo (o per problemi politici, a seconda delle versioni) è probabile che il marchio sia tornato nelle proprietà statali, requisito, al pari di ogni altra sua azienda russa.
Un marchio simile a quello Poljot "originale", è ricomparso ultimamente sul mercato russo, ad esempio su poljot.pro.

Segue: Il Poljot 3133,  il movimento standard dei cronografi da polso russi e sovietici
Potrebbe interessarti anche:
Contesto storico
Il contesto storico di sviluppo dell'industria orologiaia sovietica e poi russa:
a) comunismo
b) perestrojka
c) libero mercato
Orologio fake o legittimo?
Le collaborazioni che crearono tanti modelli: quali orologi sono legittimi e quali da considerarsi falsi?
a) produzioni della Casa
b) produzioni su disegno degli importatori
c) produzioni "all'insaputa" del Casa
Gli anni della moda del sovietico in Italia
Alcune produzioni create dagli importatori italiani, durante gli anni della moda del sovietico in Italia:
1) Cronografo komandirskie cal. 3133
2) Vremia (BPEMR)
L'orologeria russa oggi
Le aziende russe di orologi ancora oggi in attività.
Maktime (МакТайм)
L'azienda che cercò di essere l'erede della Poljot di Mosca
Poljot (полет)
Storia, cataloghi, parte della produzione della Prima Fabbrica di Orologi di Mosca.
Poljot International
Poljot International: la Poljot che andò in Germania e lì sopravvive ancora
Cronografi Poljot
Descrizione e foto di alcuni cronografi Poljot, dal periodo sovietico a quello russo, passando per gli anni della moda del sovietico in Italia
Sturmanskie (Штурманские)
I cronografi militari della Poljot: gli Sturmanskie (Штурманские).
Ma quali, sono davvero militari?
Poljot cal. 2612
Anche gli orologi meccanici da polso, potevano avere la sveglia; lo svegliarino Poljot
Boctok - восток
La storia, parte della produzione, i cataloghi della Vostok (Boctok)
Komandirskie (Командирские)
Storia, informazioni e foto sui Boctok (Wostok) komandirskie (Командирские): tra gli orologi russi più conosciuti.
Amphibia (АМФИБИЯ)
Storia e modelli dei celebri orologi subacquei Wostok Amphibia (АМФИБИЯ), nelle diverse casse e quadranti
Produzioni russe da joint venture
Produzioni russe, disegnati dagli importatori, per il mercato europeo ed americano.
Orologi Boctok Amfibia
Alcune produzione moderne Wostok (Boctok), come la linea Amfibia
(in costruzione)
Slava (Слава)
Storia ed informazioni della Seconda Fabbrica di orologi di Mosca: la Slava (Слава)
(in costruzione)
Paketa (Raketa)
I primi orologi russi a sbarcare in Italia furono loro: i Paketa.
Vediamo alcuni modelli, tra cui:
a) calendario perpetuo
b) modello 24 ore
Vostok Europe
Vostok-Europe: l'azienda lituana, nata con la collaborazione della Vostok (in costruzione)
Cataloghi Wostok (Vostok)
Cataloghi ed altra documentazione ufficiale Wostok (Vostok): fondamentali per verificare la coevità di un orologio.
Epoca sovietica ed epoca russa.
Cataloghi Poljot
Cataloghi Poljot: testimoniano l'evoluzione dei prodotti della Prima Fabbrica Orologi di Mosca e sono fondamentali per verificare la coevità di un orologio.
Seagull St19
Informazioni sul cal. ST19 Sea-Gull e sul cronografo più tipico che lo monta: il Seagull 1963
La replica del primo cronografo dell'aviazione cinese
Suzuki Jimny
Manuale di manutenzione del Suzuki Jimny 2004
Cronografi POINTtec
Junkers, Zeppelin: il made in Germany con il cuore russo.
Privacy Policy
Torna ai contenuti